
In scena il 18 e il 19 giugno alle 17.30 nel Giardino del Teatro Mongiovino
Che strano tipo è Pulcinella!
Un giorno scopre che la sua pancia, sempre più affamata, sa parlare e cantare.
E così la convince ad esibirsi in pubblico per fare il Teatro.
La Luna, incuriosita, si gode la scena dall’alto e dice a Pulcinella che anche lei vuole fare il Teatro. Comincia così a raccontare due storie che la riguardano mentre Pulcinella si accuccia su di un tetto vicino.
Il primo racconto è una leggenda indiana che narra di un lupo che perde il suo cucciolo nella foresta e chiede alla luna un aiuto per ritrovarlo.
E poi c’è la fiaba persiana di un Re, che vuole raggiungere la luna costruendo una torre altissima di scatole fino a toccare il cielo.
Pulcinella ascolta le due bellissime storie e, perdutamente, si innamora della Luna. Ma è una storia d’amore impossibile. Troppo lontani i due, troppo diversi tra loro. Forse una dolcissima serenata d’amore potrebbe avvicinarli come mai prima d’ora.
Uno spettacolo con attori e marionette a filo caratterizzato da momenti delicati e poetici, passaggi divertenti e coinvolgenti e letture di filastrocche giocate con il pubblico. La musica, spesso protagonista, accompagna e fa da cornice alle suggestive scene interpretate dai protagonisti scandendone tempi e movimenti
Con Alessandro Accettella e Arianna Fiorin
Regia di Danilo Conti
A SEGUIRE: LABORATORIO LINGUISTICO A cura di: Massimiliano Maiucchi La lettera è un seme da mettere insieme, per fare parole più grandi del sole. Laboratorio linguistico: dalla lettera alla parola, dalla parola alla rima, dalla rima alla filastrocca. |